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L'investitore miliardario e fondatore del fondo hedge Point72 Asset Management (conosciuto come "la macchina da soldi più folle di Wall Street"), Steve Cohen, ha dichiarato alla Sohn Investment Conference a New York mercoledì: "Non siamo ancora in recessione, ma la crescita economica è significativamente rallentata." Il 68enne Cohen ha affermato di non credere che la Federal Reserve taglierà immediatamente i tassi di interesse perché "saranno preoccupati per l'inflazione causata dai dazi." Si aspetta che la crescita economica degli Stati Uniti rallenti all'1,5% o meno l'anno prossimo, "un livello che è accettabile ma non impressionante." Ha menzionato che il crollo e il rimbalzo del mercato azionario in aprile sono apparsi insoliti in termini di velocità di inversione e ha sottolineato che sta monitorando da vicino la reazione del mercato dopo il rilascio del prossimo round di dati economici statunitensi. Anche se il mercato dovesse calare, si aspetta che la diminuzione sia tra il 10% e il 15%, "che non è catastrofico." Ha anche aggiunto che il mercato azionario statunitense potrebbe mantenere una fluttuazione laterale per un po' di tempo.