Taurus apre una sede a New York per l'espansione negli Stati Uniti
Taurus continua la sua strategia nordamericana con un ufficio a New York, il secondo sul continente, segnalando un impegno più profondo nell’ecosistema finanziario della regione in mezzo a una crescente attività istituzionale nel settore crypto.
- Taurus apre un ufficio a New York per lanciare le operazioni negli Stati Uniti ed espandere i suoi servizi crypto istituzionali.
- Cambiamenti normativi, tra cui il GENIUS Act, il Clarity Act e l’abrogazione del SAB121, guidano questa mossa.
- L’azienda svizzera punta a banche e operatori di infrastrutture di mercato mentre gli asset digitali guadagnano terreno negli Stati Uniti.
In un annuncio del 29 ottobre, la società svizzera di infrastrutture crypto Taurus ha dichiarato di lanciare ufficialmente le operazioni negli Stati Uniti con un ufficio a New York, nominando il veterano dei mercati dei capitali Zack Bender a guidare l’iniziativa.
La mossa segue l’ingresso in Canada nel 2023 e posiziona l’azienda per interagire direttamente con le istituzioni finanziarie americane dal loro principale hub. Il team di Taurus ha citato la recente approvazione del GENIUS Act e del Clarity Act, insieme all’abrogazione del SAB121, come i cambiamenti normativi chiave che hanno reso non solo possibile, ma essenziale, una presenza locale dedicata.
“Il GENIUS Act e il Clarity Act, insieme all’abrogazione del SAB121, spianano la strada alle istituzioni finanziarie e alle grandi aziende per scalare le attività legate agli asset digitali. Ci aspettiamo un’adozione significativa nei prossimi trimestri e sono entusiasta di supportare i clienti con una delle infrastrutture più avanzate al mondo, mentre costruiamo la presenza di Taurus nel mercato statunitense,” ha dichiarato Bender.
Taurus si espande nel mercato più influente al mondo
Taurus ha dichiarato di analizzare attivamente il panorama normativo e di mercato americano dal 2020 e di avere già tra i suoi clienti diverse banche e market maker statunitensi, operando fino ad ora da remoto.
L’espansione arriva anche subito dopo che Taurus è entrata a far parte della Arc public testnet di Circle come provider di custodia di asset digitali, uno sviluppo annunciato un giorno prima della notizia di New York. Arc mira a creare un sistema operativo economico basato su internet che consenta agli asset del mondo reale di muoversi e regolarsi onchain con garanzie istituzionali.
Il ruolo di Taurus nella sperimentazione è quello di portare funzionalità di gestione sicura degli asset e di tokenizzazione nell’ambiente di test, un’indicazione che l’azienda vede la sua presenza negli Stati Uniti strettamente legata alle infrastrutture di mercato emergenti piuttosto che al segmento retail.
A livello globale, Taurus continua ad attuare un piano di espansione rapida. L’ufficio di New York diventa il suo tredicesimo a livello mondiale e il secondo grande lancio in pochi mesi, dopo l’apertura di un ufficio in Brasile a San Paolo lo scorso settembre.
Fondata nel 2018, Taurus ha trascorso gli anni formativi allineandosi strettamente con i principali gatekeeper finanziari mondiali. Nel 2023, ha raccolto 65 milioni di dollari in un round Series B guidato da Arab Bank Switzerland, UBS e Pictet per accelerare la crescita internazionale e lo sviluppo dei prodotti.
L’azienda ha dichiarato di avere partnership con realtà come State Street, Deutsche Bank, Santander e CACEIS, sottolineando la sua strategia di integrare servizi blockchain regolamentati direttamente nell’infrastruttura esistente dei titoli, evitando allo stesso tempo il conflitto culturale che ha rallentato altri operatori crypto.
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