Cos'è Toncoin (TON)? Dalla visione di Telegram a una rete blockchain globale

Un'app di messaggistica può trasformare milioni di utenti comuni in adottanti crypto? Telegram ci sta puntando con Toncoin (TON), il token nativo di The Open Network. Nato originariamente dalla visione blockchain di Telegram, Toncoin ora alimenta pagamenti, mini-app e collezionabili digitali direttamente all’interno dell’app.

Entro il 2025, TON è diventata la blockchain esclusiva che alimenta l’ecosistema Web3 di Telegram, consentendo trasferimenti istantanei, servizi on-chain e acquisti in-app per un pubblico globale. Questa fusione tra portata sociale e tecnologia blockchain rende Toncoin uno dei progetti più interessanti nello spazio layer-1 di oggi.

Cos'è Toncoin (TON)?

Toncoin (TON) è la criptovaluta nativa di The Open Network (TON), una blockchain decentralizzata layer-1 creata inizialmente da Telegram. Ora è mantenuta dalla community open-source e dalla TON Foundation. Toncoin serve come principale token di utilità della rete, utilizzato per le commissioni di transazione, smart contract, staking e governance.

Oltre al suo ruolo come valuta blockchain, Toncoin è integrato direttamente nell'ecosistema di Telegram. Gli utenti possono inviare e ricevere Toncoin all’interno dell’app, pagare servizi come Telegram Premium, acquistare nomi utente basati su blockchain o interagire con applicazioni decentralizzate e giochi costruiti su TON. Questa doppia funzione—sia come infrastruttura tecnica sia come valuta orientata al consumatore—posiziona Toncoin in modo unico tra i token layer-1.

Come funziona Toncoin

The Open Network (TON) è una blockchain layer-1 progettata per alta velocità, scalabilità e basse commissioni. Funziona secondo un modello Proof-of-Stake (PoS), dove i validatori assicurano la rete mettendo in staking Toncoin, confermando le transazioni e guadagnando ricompense. Gli utenti che non gestiscono un proprio validatore possono comunque partecipare delegando TON a pool di staking.

● Sharding infinito: TON può suddividersi in molteplici “shardchain” per elaborare le transazioni in parallelo e riunirle quando la domanda è bassa.

● Throughput massiccio: La rete è progettata per gestire milioni di transazioni al secondo.

● Finalità dei blocchi rapida: Le transazioni vengono confermate in pochi secondi grazie al consenso Byzantine Fault Tolerant.

● Basse commissioni: Anche durante picchi di attività, i costi delle transazioni rimangono minimi.

L’integrazione con Telegram rende queste funzionalità accessibili a utenti globali:

● Wallet TON integrato per inviare Toncoin o stablecoin come USDT all’interno delle chat.

● Accesso dApp con un click tramite TON Connect, collegando mini-app e giochi ai wallet utente in modo istantaneo.

● Acquisti in-app per Telegram Premium, nomi utente blockchain e collezionabili digitali.

Combinando un’architettura blockchain all’avanguardia con una base utenti pronta di centinaia di milioni di persone, TON è costruito sia per prestazioni di livello enterprise sia per l’adozione di massa.

Da Gram a Toncoin: una storia di The Open Network

La storia di Toncoin è iniziata con il progetto blockchain originale di Telegram nel 2018. L’azienda immaginava il Telegram Open Network e il suo token nativo “Gram” come un sistema di pagamento e piattaforma dApp per la sua enorme base utenti. Telegram raccolse 1,7 miliardi di dollari da investitori privati—ma il piano affrontò un importante ostacolo quando la SEC statunitense bloccò il lancio nel 2019, definendo la vendita come un’offerta di titoli non registrata. Nel 2020, Telegram accettò di restituire 1,2 miliardi di dollari agli investitori e pagò una multa di 18,5 milioni di dollari, chiudendo ufficialmente il progetto.

Invece di scomparire, TON è stato rilanciato dalla community dopo che Telegram ha reso open-source il codice. Gli sviluppatori hanno preso il controllo e l’hanno ribattezzato The Open Network, rinominando il token in Toncoin. Entro il 2021, la rete è andata live su mainnet, con validazione e governance guidate dalla community anziché da un’azienda centrale.

Tappe fondamentali nell’evoluzione di TON:

● 2020–2021: Mining comunitario tramite contratti “Giver”, che hanno portato al lancio ufficiale della mainnet di TON a maggio 2021.

● 2022: Telegram integra Toncoin per trasferimenti P2P tramite il bot @wallet; lanciati TON DNS e TON Storage.

● Fine 2022: Aste on-chain per i nomi utente di Telegram hanno acceso nuovo interesse su TON.

● 2023: Telegram annuncia partnership ufficiale con TON, aggiungendo il wallet TON Space e una più profonda integrazione in-app.

● 2024: Toncoin accettato per Telegram Premium, guadagni dei creator e altri servizi; stablecoin USDT lanciata su TON.

● 2025: TON diventa la blockchain esclusiva per app Web3 e pagamenti di Telegram, fondendo totalmente l’ecosistema con la piattaforma di messaggistica.

Da un progetto aziendale cancellato a una blockchain guidata dalla community e profondamente legata a Telegram, il percorso di Toncoin è una rara storia di ritorno nello spazio crypto.

Tokenomics di Toncoin (TON)

TON è il token nativo di The Open Network, e il suo design si concentra su equità, decentralizzazione e sostenibilità. A differenza della maggior parte dei progetti lanciati con una ICO, Toncoin è stato distribuito tramite una fase iniziale di mining Proof-of-Work dopo che Telegram si è ritirata. Tra il 2020 e il 2022, circa il 98,5% dei 5 miliardi di supply totale è stato gradualmente sbloccato tramite contratti di mining “Giver” aperti a chiunque. Solo circa l’1,5% è stato riservato ai primi contributori, garantendo che nessun’entità controllasse una quota sproporzionata della supply.

Oggi, Toncoin opera con un sistema di consenso Proof-of-Stake, in cui i validatori devono mettere in staking TON per proteggere la rete e guadagnare ricompense dei blocchi. Se gestire un validatore richiede grandi stake, i piccoli detentori possono comunque raccogliersi in pool di staking per condividere le ricompense. L’inflazione è mantenuta molto bassa—circa lo 0,5–0,6% annuo—quanto basta per incentivare i validatori senza intaccare la scarsità di Toncoin. Questo equilibrio tra distribuzione iniziale equa, bassa inflazione e incentivi di staking sostenibili dona a TON grande credibilità come asset blockchain di lungo periodo.

Previsioni del prezzo di Toncoin (TON) per il 2025, 2026-2030

Al momento della stesura, Toncoin viene scambiata intorno ai $3,3, con una capitalizzazione di mercato di circa $8,6 miliardi. Le prospettive di prezzo future dipenderanno fortemente dalle integrazioni di Telegram, dall’adozione degli utenti e dalle condizioni generali del mercato crypto.

Previsione 2025

● Conservativa: Intorno a $2–3, se la crescita rallenta e il sentiment di mercato si indebolisce.

● Moderata: $4–6, sostenuta da un’adozione costante su Telegram e staking attivo.

● Ottimista: $15–20 se la crescita degli utenti accelera rapidamente e aumenta la domanda istituzionale.

Previsione 2026

● Conservativa: $3–4, riflettendo un progresso lento ma stabile.

● Moderata: $6–10, con l’espansione di DeFi, NFT e pagamenti su TON.

● Ottimista: $12–15 se la rete si estende oltre Telegram verso ecosistemi più ampi.

Previsione 2027

● Conservativa: $4–6 con una crescita utenti modesta.

● Moderata: $9–12, alimentata dall’aumento dell’utilità di dApp e servizi di staking.

● Ottimista: $15+ se TON si afferma tra le principali blockchain globali.

Previsione 2028

● Conservativa: $6–8 con progressi graduali.

● Moderata: $14–17, supportata da forte scalabilità ed espansione dell’ecosistema.

● Ottimista: $20+ se l’adozione delle app Web3 di Telegram cresce a livello globale.

Previsione 2029

● Conservativa: $8–10, crescita costante senza grandi catalizzatori.

● Moderata: $20–25, posizionando TON come piattaforma globale per pagamenti e dApp.

● Ottimista: $30+ se l’adozione istituzionale e l’uso mainstream aumentano drasticamente.

Previsione 2030

● Conservativa: ~$10, assumendo un’adozione lenta ma affidabile.

● Moderata: $25–30, con TON ampiamente utilizzata tra pagamenti, app e DeFi.

● Ottimista: $40–50+ se diventa la blockchain leader per messaggistica e integrazione Web3.

Conclusione

L’ascesa di Toncoin fa sorgere una domanda interessante: la prossima ondata di adozione crypto potrebbe arrivare non da piattaforme finanziarie, ma da qualcosa di ordinario come un’app di chat? Telegram ha reso Toncoin più di un semplice token blockchain. È diventato parte della routine quotidiana degli utenti, alimentando in modo silenzioso pagamenti, nomi utente e mini-app all’interno del messenger. Questa integrazione senza soluzione di continuità fa sembrare TON meno un “progetto crypto” e più una spina dorsale invisibile nell’interazione online.

Per gli investitori, questo percorso inusuale suscita curiosità. Toncoin è sia una blockchain ad alte prestazioni con scalabilità avanzata sia uno strumento di utilità semplice che milioni di persone potrebbero finire per usare senza nemmeno rendersene conto. Questa miscela di solidità tecnica e accessibilità immediata è rara nello spazio crypto. La vera domanda potrebbe non essere se Toncoin aumenterà di prezzo, ma se diventerà la blockchain che le persone usano senza mai rendersi conto di essere entrate nell’economia crypto.

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