La proposta di dimezzamento delle ricompense dei blocchi TRON è ora ufficialmente in vigore, tasso di deflazione annuo previsto all’1,29%
Il 13 giugno, secondo fonti ufficiali, la proposta di dimezzamento della ricompensa per blocco su TRON è entrata ufficialmente in vigore. La proposta riduce la ricompensa per blocco da 16 TRX a 8 TRX e abbassa la ricompensa per il voto da 160 TRX a 128 TRX.
Una serie di proposte tokenomiche implementate sulla rete TRON ha avuto un impatto significativo sulla struttura dell’offerta di TRX, trasformandola da uno stato inflazionistico a un modello deflazionistico. Tuttavia, di recente è emersa una potenziale tendenza al rialzo. In particolare, dopo l’aumento del limite energetico totale tra agosto e ottobre 2024, l’incremento netto dell’offerta di TRX ha mostrato una tendenza graduale al rialzo negli ultimi mesi, indicando che l’inflazione potrebbe riaffacciarsi.
Questa proposta è stata ampiamente e approfonditamente discussa su Github e durante numerose call della community dei core developer, raggiungendo infine un consenso. Le prime ricompense per blocco di TRX hanno stimolato efficacemente lo staking e l’attività di trading sulla rete. Tuttavia, con lo sviluppo della rete TRON, un tasso di emissione di TRX più elevato potrebbe gradualmente diluirne il valore e indebolire l’incentivo allo staking a lungo termine. Questa proposta riduce la ricompensa totale dai precedenti 176 TRX a 136 TRX, con l’obiettivo di raggiungere un tasso di deflazione annuo di circa l’1,29%, in linea con l’attuale scala e livello di attività delle transazioni di rete.
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